
I carabinieri sono arrivati a scoprire il deposito quando lo hanno fermato per un normale controllo durante il quale il pusher ha indicato un vecchio indirizzo di residenza. Il dato, però, non corrispondeva con quanto indicato nella patente e così, insospettiti, i militari hanno iniziato a scavare fino ad arrivare al box dove era
custodita la droga. In totale i carabinieri hanno sequestrato oltre 400 grammi di polvere bianca e circa 6400 euro in contanti.
IL COMMENTO
Bertulazzi inseguito per 50 anni. Cattura, estradizione e un nuovo processo
Il riarmo occasione per Genova, ma a Tursi tutti sono pronti?