Sarà una Genova colorata di arancione quella che domani aderirà alla campagna mondiale #Indifesa, organizzata da Terre des Hommes, e alla Giornata Mondiale delle Bambine e delle Ragazze. L'obiettivo è stimolare la diffusione di una cultura del rispetto e della prevenzione della violenza e della discriminazione di genere. Tanti gli appuntamenti, coordinati dall'assessorato comunale al Personale e alle Pari opportunità e promossi in tutti i Municipi, con il contributo organizzativo di molte scuole, associazioni culturali e di volontariato e di commercianti. Anche l'acqua della fontana di piazza De Ferrari assumerà, per un giorno, la colorazione arancione e farà da sfondo ad alcuni appuntamenti che proprio da piazza De Ferrari prenderanno il via: alla mattina, dalle ore 9.30, il porticato di palazzo Ducale sarà animato da performances e canti, mentre al pomeriggio, alle ore 17, una camminata guidata dall'assessore Arianna Viscogliosi vedrà la partecipazione di circa 200 bambini di case famiglia genovesi che, attraverso il centro storico (San Matteo, Campetto, via Luccoli, Fontane Marose), concluderanno la loro passeggiata in via Garibaldi. "Abbiamo voluto coinvolgere in questa giornata tutta la città - sostiene l'assessore Ariana Viscogliosi Viscogliosi, promotrice dell'iniziativa in Consiglio Comunale in accordo con i colleghi Paola Bordilli, Francesca Fassio, Elisa Serafini e con il consigliere delegato Sergio Gambino - per far arrivare a tutti il messaggio forte e chiaro: difendiamo le bambine! Il mio assessorato intende lavorare non solo sulle gravissime situazioni di maltrattamento, ma anche su un problema altrettanto grave che è quello degli stereotipi di genere. Diffondere una cultura di genere significa costruire un mondo di uomini e donne in cui ogni individuo (uomo o donna) sia libera di essere ciò che desidera".
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