
Ora Perin e compagni sono al penultimo posto, ma in tre punti c’è quasi tutta la parte destra della classifica. Ma il momento è già di quelli che contano. Scartate le ipotesi Oddo, Colantuono e Ballardini, inavvicinabile Mazzarri e come previsto distante per mille motivi Guidolin, si va vanti con Juric che riparte con la fiducia dei giocatori e personalmente è convinto che la squadra si rialzerà.
Contro il Cagliari tornano Taarabt e Omeonga dalla squalifica e soprattutto Izzo che finalmente ha scontato una squalifica lunghissima per come si è poi dipanata la sua vicenda giudiziaria risalente ai tempi in cui giocava nell’Avellino. Per Lapadula se ne riparlerà probabilmente tra un mese.
IL COMMENTO
Piano, l’acqua, Joyce e Caproni. Ci voleva una settimana di poesia…
Addio Franco Marenco, leader di una destra che rimpiangiamo: guerriera ma nobile