cronaca

Lpu, Fiom pronta a scendere in piazza
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È ufficiale la data del nuovo incontro nazionale tra azienda e sindacati per discutere del futuro di Ilva. Fissato per il 15 settembre, il vertice è stato spostato a lunedì 9 ottobre alle 10, presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Un confronto fondamentale sul futuro dell'azienda, perché servirà a conoscere nel dettaglio il piano industriale e in particolare i numeri dei tagli su Genova

Grigio l'umore dei sindacati dopo la notizia del rinvio. "Un fatto gravissimo, si riducono i tempi per un serio confronto", ha tuonato il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella. Ufficialmente lo spostamento di data serve ad aspettare un passaggio in parlamento sulla nuova Aia. "Era nell'aria", conferma Alessandro Vella, segretario ligure della Fim Cisl. Ma il timore della Fiom è che il Governo abbia voluto prendere tempo per giustificare gli esuberi e decidere dove collocarli. 

I metalmeccanici della Cgil sono pronti a scendere in piazza sull'altro tema caldo, quello dei lavori di pubblica utilità che scadono a fine settembre e che ancora non sono stati riconfermati. Le segreterie sono al lavoro per organizzare una manifestazione la prossima settimana. E anche le altre sigle sono pronte ad accodarsi: "In attesa di conoscere il piano complessivo e di entrare nel vivo della trattativa - aggiunge Vella - concentreremo l'attenzione sulla proroga".