cronaca

Introdotto il criterio qualitativo
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 Parere positivo a larga maggioranza da parte della IV Commissione Territorio e Ambiente al Regolamento che definisce i nuovi standard urbanistici in sostituzione dei vecchi standard ministeriali per la redazione dei piani urbanistici comunali. Punto cardine del nuovo Regolamento, che detta le linee guida alle quali i Comuni dovranno attenersi, è il criterio qualitativo che sostituisce quello quantitativo per aumentare la qualità dei servizi di urbanizzazione.



"Il nuovo regolamento - spiega l'assessore all'Urbanistica Marco Scajola - recepisce la maggior parte delle osservazioni di Comuni, associazioni di categoria e ordini professionali. La scelta - aggiunge Scajola - è quella di privilegiare la qualità dei servizi di urbanizzazione, indirizzando i Comuni verso la maggiore realizzazione di spazi verdi attrezzati, parchi urbani, piste ciclabili e aree pedonali attrezzate con wi-fi libero, aree sportive, spiagge libere e attrezzate, edifici per servizi di interesse comune nei quali possano integrarsi anche altre funzioni di pubblico interesse". Il Regolamento consente inoltre ai Comuni di condividere servizi importanti tra cui, ad esempio, quelli per l'istruzione e le attività sportive concentrando le risorse disponibili.