Nel ritiro di Acqui Terme c’è Mario Donatelli a bordo campo a seguire gli allenamenti del Genoa. Silenzi e concentrazione. Il tecnico Ivan Juric prima di andare in campo in albergo ha radunato la squadra per una sessione video in vista del match con l’Inter che arriberà al Ferraris con una difesa a pezzi dove giocherà centrale Andreolli con Medel per le assenze di Miranda e Murillo. Non ci sarà neanche l’ex Ansaldi.
Ma sono i rossoblù che devono ritrovare forza e convinzione in se stessi dopo il ko interno col Chievo. Salvezza tutta da conquistare e formazione da inventare. I dubbi di Juric sono tanti. Con Laxalt squalificato chi far giocare tra Orban, Beghetto e Hiljemark? In attacco c’è un Pandev su di giri che potrebbe togliere il posto a Simeone che comunque fin qui ha segnato 11 gol.
E Palladino verrà confermato? Rigoni, visto che Ntcham ha recuperato ed agirà alle spalle delle punte, dovrebbe agire in mediana con Veloso. Sulla difesa non ci dovrebbero essere novità anche se la prova del trio argentino Gentiletti, Burdisso e Munoz col Chievo è stata imbarazzante e così Biraschi potrebbe avere una possibilità. Il Genoa anti Inter per fare punti è ancora da costruire.
sport
Dal trio argentino in difesa a Ntcham e Simeone: tutti i dubbi di Juric
L'allenatore del Genoa alle prese con la formazione anti Inter
1 minuto e 5 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 29 Marzo 2024
Meteo in Liguria, tempo variabile con sole e pioggia: le previsioni
Giovedì 28 Marzo 2024
Imperia, il Comune sistema i conti: colmato buco da 10 milioni
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Ultime notizie
- Meteo in Liguria, tempo variabile con sole e pioggia: le previsioni
- Stelle nello Sport, la puntata del 28 marzo 2024
- Genova, truffatori porta a porta scatenati: un colpo riesce, due falliscono
- A Cervo torna il Festival di Pasqua, con allievi da tutto il mondo e specialmente dall'Asia
- Iren, nel 2023 utili in crescita del 13%
- Minore caduto dal secondo piano: si era calato con lenzuola per prendere merendine
IL COMMENTO
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli
Acerbi non è razzista. Ma nemmeno coraggioso