cronaca

Il cardinale richiama ai valori fondanti del continente
1 minuto e 9 secondi di lettura
 Sono fatti "tristi e dolorosi che colpiscono i nostri paesi europei" e "a seguito di spinte divisive c'è ancora più bisogno di Europa non di meno Europa". Ad affermarlo il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei e dei vescovi europei, commentando l'attentato di ieri a Parigi. Per il porporato però "c'è bisogno di una Europa che si ripensa nelle sue radici, nei suoi fondamentali, che ritorni come ai primi tempi a fare innamorare i popoli del nostro continente, di questo grande ideale che è l'Unione Europea".


Per il cardinale quanto accaduto nella capitale francese è "un ulteriore segno tragico di quella che è una situazione impoverita della nostra Europa", in cui "la Chiesa continua e continuerà a credere. C'è bisogno di più religione - ha affermato - perché il fatto religioso sta crescendo in Europa e questo viene rilevato dai sociologi e dai politologi. E' un dato di fatto che nessuna politica intelligente può dimenticare ed emarginare, è un fatto sociale". Per il cardinale quindi, "c'è più bisogno di religione" perché "quanto più il volto di Dio, amore, pace e giustizia, viene annunciato ed accolto dall'Europa nel suo insieme tanto più spinte fanatiche fondamentaliste saranno indebolite ed oscurate".