Liguria invasa dai turisti: previste altre code. Assalto ai treni del mare, boom Cinque Terre

Con il lunedì di Pasquetta è iniziato il controesodo di massa dal 'ponte' festivo che in Liguria, complice la mitezza del clima, ha portato presenze da record sia in città sia sulle riviere.

Le code autostradali hanno toccato i 32 chilometri sulla A10, soprattutto tra Albenga e Savona, ma hanno interessato anche la A12 tra Chiavari e Genova Est. Lunghi serpentoni anche oltre le 22, quando è iniziato lo sciopero dei casellanti che ha causato ulteriori disagi. Bollino rosso anche martedì secondo la società Autostrade per l'Italia, visto che una parte dei vacanzieri ha scelto di prolungare il soggiorno.

Ma è stato caos anche sui treni: nel tardo pomeriggio era impossibile salire sui regionali veloci La Spezia-Milano che hanno accumulato ritardi di mezz'ora. "Brillantemente superata", invece, secondo l'assessore regionale ai trasporti Gianni Berrino, la prova del Cinque Terre Express in una due giorni che ha riversato ondate di turisti nei borghi del Levante ligure, tanto che il sindaco di Vernazza Vincenzo Resasco a Primocanale si è sfogato: "Troppa gente in paese, non riusciamo a gestirli. Così nessuno può godersi la bellezza di questi luoghi".