
Secondo quanto accertato, Bresciani si presentava alla porta di casa della vittima di turno fingendosi addetto al controllo delle valvole di sicurezza dei termosifoni. Faceva mettere tutti i gioielli in un sacchetto per evitare "interferenze" con le sue apparecchiature elettroniche. Poi, distraeva l'anziano e rubava i monili. Una volta arraffato il bottino, con una scusa usciva dall'abitazione e spariva.
A incastrare il truffatore sono state le impronte digitali, custodite anche nei data base della polizia visto che il giovane era stato arrestato già altre volte.
IL COMMENTO
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