A Rapallo una 'panchina rossa' simbolo della lotta al femminicidio

E' stata inaugurata questa mattina nel parco Canessa di Rapallo la panchina rossa simbolo della lotta al femminicidio. 


"Questa panchina è per Gisella e Francesco, per non dimenticarli, per non dimenticare quella tragedia". Così le rappresentanti del gruppo Facebook 'Mamme di Rapallo a Passeggio' hanno commentato l'avvenuta installazione.   

Il gruppo era nato spontaneamente dopo il terribile episodio di cronaca avvenuto in città nel dicembre 2014: Alessio Loddo uccise la compagna Gisella nella loro abitazione e si gettò dalla finestra con il braccio il piccolo Francesco, loro figlio.


In un disegno due palloncini, rosa e celeste, legati assieme, volano tra farfalle colorate e la scritta "per non dimenticare".  All'inaugurazione erano presenti tra gli altri il sindaco Carlo Bagnasco: "erano della mia età, li conoscevo bene. Quel giorno è certamente il più brutto che ho affrontato da sindaco". Nel Tigullio è già la seconda panchina rossa installata contro il femminicidio: solo poche settimane fa ne è stata inaugurata una a Chiavari.