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E dona i 100 mila euro dell'ingaggio alla Protezione civile
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Francesco Gabbani ha vinto il Festival di Sanremo 2017, con la canzone Occidentali's Karma. Il cantautore toscano lo scorso anno si era imposto tra le Nuove Proposte con Amen. Fiorella Mannoia seconda classificata con il brano Che sia Benedetta. L'interprete ha conquistato anche il Premio della Sala Stampa Lucio Dalla. Ermal Meta terzo classificato, con il brano Vietato Morire. Il cantautore di origini albanesi, che l'anno scorso era in gara tra le Nuove Proposte, ha conquistato anche il Premio della Critica Mia Martini.

PAPA' GABBANI: LUI NON FARA' LA STAR - "Francesco è cresciuto qui, tra questi strumenti musicali, e ha la musica nel sangue, come me, che sono un musicista. Non sono stupito dalla sua arte, quella la conosco da sempre. Sono sorpreso dal successo, questo sì. La gavetta è stata lunga, non siamo figli di talent, abbiamo sudato, sofferto, pianto. Ora Francesco è un artista completo. Io sono orgoglioso". A lasciarsi andare a qualche ricordo tra i pianoforti e le chitarre del suo negozio di musica, il più grande della provincia di Massa Carrara, è Sergio Gabbani, padre di Francesco, vincitore del sessantasettesimo festival di Sanremo.

"Non ha voluto farmi ascoltare la canzone - continua - non conoscevo il testo, né la musica. L'ho ascoltata per la prima volta anch'io dalla tv. Men che meno sapevo dello scimmione che gli avrebbe ballato a fianco. Sono felice per lui, perché se lo merita". Sergio non ha paura che il successo "gli cambi la vita, lo conosco troppo bene, non farà mai la star. Gli interessa solo la musica e adesso lo aspettiamo a casa, per festeggiare". Mentre lui parla con i giornalisti, arrivano davanti al negozio i primi fan con tanto di striscione: 'Un sogno che si avvera. Grazie Francesco'. E la festa iniziata nella notte continua: gli amici ora aspettano solo il ritorno a Carrara di Francesco Gabbani.

CONTI: 100 MILA EURO ALLA PROTEZIONE CIVILE - Alla fine del festival di Sanremo, Carlo Conti annuncia di aver "devoluto 100 mila euro, pari alla cifra netta per la conduzione del festival, alla Protezione Civile. Visto che si è parlato tanto di numeri - spiega mostrando il bonifico - voglio dirlo, spiegando che altrettanto pago di tasse e sogno che queste tasse vadano agli eroi di tutti i giorni che ho portato sul palco. Visto che la vita è stata generosa con me, farlo è un dovere - aggiunge visibilmente commosso - proprio perché so che cosa significa non riuscire ad arrivare a fine mese o non riuscire a comprare un paio di jeans".

CONTI: ELIMINATO IL MIO BRANO PREFERITO - "Anche quest'anno la mia canzone preferita, L'Ottava Meraviglia di Ron che ci siamo dedicati con mia moglie, è stata eliminata. Il primo anno era Raf ed è uscito, quest'anno Ron, anche lui eliminato". Carlo Conti, a festival finito, rivela il suo brano preferito tra i 22 in gara. "Non auguro più a nessun cantante di essere il mio preferito. Tra quelle che mi piacevano di più anche La prima stella di Gigi D'Alessio. Anche la mia mamma non c'è più. E sono dispiaciuto per la posizione in classifica di Masini".

CONTI: NON CI SARA' UN CARLO QUARTO - "Basta, basta, basta. La risposta è semplice come faccio a fare il quarto Sanremo? Devo andare a Mediaset". Carlo Conti stronca così, con ironia e giocando sui rumors dei giorni scorsi, la possibilità di una sua quarta conduzione al festival di Sanremo. "Seriamente non ci sarà un quarto festival. Devo fare lo Zecchino d'oro", ha aggiunto più seriamente.

LA RISPOSTA DI MEDIASET - Mai aperta nessuna trattativa con Carlo Conti, si tratta solo di esempio di 'fake news': è la posizione che trapela dai piani alti di Mediaset, dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi su un presunto passaggio del conduttore e direttore artistico del festival di Sanremo a Cologno Monzese, già smentito dal diretto interessato. Nessuno in azienda ne ha fatto un dramma - si apprende da ambienti di Cologno Monzese - né ha smentito finora ufficialmente la notizia per la stima nei confronti di Conti.

ASCOLTI RECORD - Volano gli ascolti della serata finale: la media è stata di 12 milioni 22 mila spettatori con il 58.4%. Si tratta del miglior risultato dal 2002. La finale del festival 2016 aveva ottenuto in media 11 milioni 223 mila spettatori pari al 52.52%. La prima parte della serata finale di Sanremo (dalle 21.14 alle 23.54) ha avuto 13 milioni 553 mila spettatori pari al 54.28%, la seconda (dalle 23.58 all'1.45) 9 milioni 680 mila con il 69.66%. Boom anche per i primi minuti del Dopofestival (dall'1.45 all'1.51), ospiti i protagonisti del podio Gabbani, Fiorella Mannoia e Ermal Meta: 4 milioni 901 mila spettatori con il 64.81%. Un anno fa la prima parte della serata finale del festival aveva fatto segnare 12 milioni 694 mila spettatori pari al 48.76% di share, la seconda 8 milioni 710 mila con il 64.99%.

Le cinque serate del festival di Sanremo 2017 hanno raggiunto in media il 50.7%, miglior share dal 2005, con 10 milioni 848 mila spettatori, generando oltre 40 milioni di contatti. Su 5 serate, Sanremo ha avuto oltre il 52% sul pubblico delle ragazze 15-34 anni, il 56.9% sulle ragazze 15-24 anni. Carlo Conti conclude così un trittico da record, con il 50.7% dell'edizione 2017, il 49.6% del 2016 e il 48.6% del 2015.

Nella serata finale ci sono stati 27,11 milioni di contatti, con uno share del 58% che è il più alto degli ultimi 15 anni. La media nella serata finale ha toccato il 62.4% sui laureati, il 58,8% sulle persone di istruzione elementare, il 56.1% sull'istruzione media, il 58.6% sull'istruzione superiore. Ieri il picco di ascolto in valori assoluti è stato raggiunto alle 22.19, sul finale della copertina live di Crozza, con 15 milioni 183 mila spettatori. Il picco di share all'1.33, alla proclamazione del vincitore, con il 79.53%. Travolgente anche il successo su digitale e social, con 600 mila accessi alla diretta su Rai Play, 2,5 milioni di contenuti richiesti on demand, oltre 37 milioni di interazioni sui social.