
Uno dei punti più importanti all'ordine del giorno della Conferenza delle Regioni è il tema del riordino del gioco d'azzardo a cui Governo ed Autonomie lavorano da oltre un anno. Alcuni passaggi non convincono il presidente della Puglia Emiliano che la scorsa settimana ha chiesto modifiche tanto che il provvedimento non è stato iscritto alla Conferenza Unificata.
"Credo sia utile un momento di riflessione e che si riprenda in mano un provvedimento che non accontenta nessuno". A dirlo è il presidente della Liguria, Giovanni Toti, vicepresidente della Conferenza delle Regioni, commentando lo stop alla riorganizzazione del gioco d'azzardo. "La mediazione - osserva - è molto complicata e non si danno risposte al tema della ludopatia. È un provvedimento che va riequilibrato", conclude Toti.
IL COMMENTO
Palazzo ex Rinascente a Piccapietra: meglio un museo o un nuovo autosilos?
Da Sbarra nel governo a Skymetro, quando la politica dà il peggio