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Per fermare gli azzurri "aggredire e non concedere nulla"
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Quella del San Paolo, venerdì alle 20.45, potrebbe essere la partita del rientro per Miguel Veloso. Le indicazioni di mister Juric in conferenza stampa alla vigilia del match col Napoli lo fanno supporre: "Prima o poi entrerà dall'inizio. Ma in partita ci sono anche i cambi. Ha fatto una settimana buona, ci sto pensando". Insomma, magari non dal primo minuto, ma il portoghese dovrebbe tornare. 

Contro l'armata di Sarri priva di Callejon, il Genoa cercherà di ripetere la partita maschia dell'andata, anche se il morale è ben più basso, visti gli ultimi risultati. "Dobbiamo cercare di aggredirli, non concedergli nulla e attaccare quando c'è l'opportunità", dice Juric. A centrocampo può quindi tornare utile la sostanza di Hiljemark, ma c'è anche Cataldi pronto a tornare dopo l'infortunio in partenza. 

Là davanti il croato potrebbe riproporre Pandev che "ha fatto bene la fase difensiva" e Palladino "che fa anche la mezzala". Simeone fuori discussione. Sull'esterno di destra giocherà probabilmente Edenilson, perché "Lazovic ha fatto bene all'inizio della stagione, poi ha passato un momento di poca brillantezza". Sul momento di stanca di Laxalt: "Secondo i dati domenica ha fatto una delle sue partite migliori. Recupererà le prestazioni".

Contro il Napoli il Grifone ritroverà Pavoletti. "Un grandissimo ragazzo", lo saluta Juric. Di positivo c'è che i suoi ex compagni lo conoscono bene e hanno un'arma in più per fermarlo. Dopodiché, testa bassa e fare il meglio possibile. Sapendo che fare punti a Napoli sarà proibitivo, ma poi ci sarà il Pescara.