Fiducia a termine per Ivan Juric. L'allenatore non è per ora in discussione, ma la stima del presidente Enrico Preziosi che gli aveva fatto firmare un contratto triennale non è illimitata. Un esonero oggi sarebbe l'ammissione di un fallimento, ma lo sarebbe ancora di più un Genoa in zona retrocessione.
E allora saranno decisive le prossime sfide. Non tanto la partita con il Napoli di venerdì sera, ma la trasferta di Pescara contro la cenerentola della serie A che finora ha vinto solo a tavolino.
Non fare punti a Pescara potrebbe rappresentare il capolinea di Juric che, ancora dopo la sconfitta con il Sassuolo, è apparso fiducioso in un recupero della squadra.
Forse perché già venerdì sera a Napoli tornerà in cabina di regia Miguel Veloso. Senza di lui al centro del campo per il Grifone è iniziato il tracollo con due punti in sette gare. Preziosi per ora segue tutto da distante, è lontano, combattuto dalla possibilità di cedere anche se i debiti potrebbero lasciare lontano possibili investitori.
I tifosi stanno perdendo la pazienza e attendono un segnale dalla società e dal campo.
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