
"Asportare materiale dal letto dei corsi d'acqua è un tema che divide e crea uno scontro d'opinione specie tra chi vive o lavora in aree a rischio e vuole giustamente tutelarsi e chi, visti gli scempi prodotti nei decenni passati, con estrazioni selvagge di ghiaia, vuole tutelare l'ambiente - commenta Battistini - La domanda, dunque, che ci siamo posti per agire su un tema così delicato è: possiamo coniugare il rispetto dei fiumi, l'ambientalismo ed il legittimo interesse di difendere la propria famiglia, la propria attività e il proprio lavoro da esondazioni?"
"Noi vogliamo colmare questo vuoto affinché si possano fare le opportune valutazioni non solo al fine di proteggere il territorio ma anche di misurare gli effetti che si produrranno a monte e a valle dell'intervento, prevenendo, così, anche eventuali fenomeni peggiorativi o poco risolutivi, a fronte, comunque, di una spesa sostenuta", conclude il consigliere pentastellato.
IL COMMENTO
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