cronaca

Con l'europarlamentare spezzino Brando Benifei (Pd)
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Sono partiti da tutta la regione Liguria alla volta di Bruxelles per prendere parte all’iniziativa "Verso la piena implementazione in Europa della Convenzione ONU per i diritti dei disabili", organizzata al Parlamento Europeo dall'eurodeputato del Partito Democratico Brando Benifei, per promuovere sinergie e cooperazione sul tema dei diritti delle persone con disabilità.

La delegazione era composta, fra gli altri, dall’assessore alle Politiche Sociali del Comune della Spezia Mauro Bornia, dall'assessore ai Servizi Sociali del Comune di Sarzana Daniele Castagna, dal presidente della Consulta provinciale Imperiese per l'handicap e membro della Consulta ligure Francesco Fontana,

"Abbiamo voluto celebrare anche noi la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità - commenta Benifei - attraverso un evento ideato per fare il punto sul rispetto dei diritti delle persone in Europa e soprattutto in Italia. I diritti delle persone disabili sono diritti umani, non interessi parziali da contemperare con esigenze di bilancio: per questo motivo, ogni euro che arriva dall'Unione Europea non può essere speso senza tenere di conto dell'obbligo legale dell'accessibilità, su questo dobbiamo fare fronte comune con tutti gli strumenti politici e legali a nostra disposizione"

Sono intervenuti rappresentanti della Commissione Europea e di associazioni quali European Disability Forum, European Association of Service Providers for Persons with Disabilities ed European Network for Independent Living, oltre all'Onorevole Laura Coccia (Deputata alla Camera Italiana per il PD), al direttore di ‘Albergo Etico’ Alex Toselli e alla consigliera del PD di Pavia Elena Maria Madama – che  si sono concentrati in particolare sul diritto all'impiego (art. 27) e sul diritto alla vita indipendente (art. 19), portando all'attenzione degli organi comunitari esempi di realtà virtuose.

In particolare è emersa la necessità di un monitoraggio più incisivo sui fondi europei come il Fondo Sociale Europeo e il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, affinché non vengano più utilizzati dalle amministrazioni regionali senza tenere di conto delle necessità dei disabili, che oggi grazie all'Unione Europea sono diventate un obbligo legale, sia quando si parla ad esempio di opportunità per l'occupazione sia quando si tratta di interventi sugli edifici e sul territorio.

"Con questa iniziativa – continua Benifei – abbiamo voluto evidenziare che attraverso la collaborazione e lo scambio di buone pratiche possiamo trovare le risorse umane, economiche e politiche per attuare nella sostanza e non solo formalmente la Convenzione. Per questo, ho invitato una delegazione di operatori del settore e di portatori di interesse dal territorio ligure, affinché assicurassero il loro contributo alla discussione e potessimo instaurare quella cooperazione multilivello che è imprescindibile se davvero vogliamo costruire una società più giusta e più equa per le persone con disabilità".