cronaca

I manifestanti erano vestiti da clown
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 Una sessantina di No Border travestiti da clown hanno manifestato questa mattina per le strade di Ventimiglia, contro i confini e per la libera circolazione dei migranti in Europa. Si è trattato di un corteo pacifico, una 'parata', come hanno voluto definirla gli stessi organizzatori, con danze e percussioni, che ha accompagnato il gruppo di attivisti.


Il corteo era scortato da polizia, carabinieri e polizia municipale. "Restiamo umani" e poi "Un amore infinito è senza confini, solidali contro il razzismo" e ancora "Più di 320mila migranti lavorano sotto caporalato a 1,25 euro all'ora" sono stati alcuni degli slogan nel corso della manifestazione. Dal Resentello, sul lungomare della città di confine, il corteo si è spostato alla chiesa delle Gianchette che ospita una ottantina di stranieri, soprattutto famiglie di origine eritrea.