Ivan Juric non cambia, neppure davanti alla Juventus: “Ho problemi per le assenze di Pavoletti, Veloso e Orban, ma non modifico atteggiamento tattico, sarebbe come buttare via tutto. Dobbiamo sempre giocare per vincere, mettersi in difesa contro una squadra forte come i bianconeri non serve a niente”. Il Genoa vuole giocarsi il match a viso aperto e così Rigoni farà il trequartista alle spalle di Simeone e Ocampos.
In mezzo Juric ha un dubbio: “Ntcham o Cofie? Non so, decidero’ prima della partita”. Per il resto la squadra è fatta, con Rincon recuperato, Lazovic e Laxalt sulle corsie mentre davanti a Perin ecco Izzo, Burdisso e Munoz. Il Genoa vuole buttarsi alle spalle una mini crisi e Juric lo ammette: “Non è un dramma, abbiamo sbagliato le due ultime trasferte e ci puo’ stare.
Con L’udinese è arrivato un pareggio ma avremmo meritato di vincere. Io sono fiducioso e stiamo lavorando tanto. Anche con la Juve lotteremo”. Il tecnico è dispiaciuto per gli assenti soprattutto per Pavoletti: “A parte tre o quattro partite non l’abbiamo mai vauto. Mi dispiace per lui e per la squadra che ha bisogno di un giocatore così. Non ci voleva. Stava entrando in forma e questo problema al gimocchi ce l’ha tolto sul piu’ bello”.
Infine uan battuta su un dolce ricordo: “Segnai un gol alla Juventus sotto la Nord. Fu una grande partita, malgrado fossimo in serie B. Alla fine arrivo’ la promozione per loro e per noi. Una giornata che non dimentichero’ mai”.
12° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Manzitti
Mercoledì 17 Dicembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 15 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiPrima del cantiere "uno", prima del tunnel. Qualche domanda da non evadere
Genova, se “l’amichettismo” fa proseliti a Palazzo Tursi