
Il metal detector e lo scanner hanno permesso di scoprire che nella valigia c'erano dei contenitori con scritto materiale organico. In realtà custodivano biglietti da 50 e 100 euro per un totale di 100 mila euro. Un piccolo tesoro che l'uomo avrebbe dovuto dichiarare. Gli ispettori dell'Ufficio delle Dogane di Genova 2 e la Guardia di Finanza gli ha contestato la violazione della normativa valutaria che obbliga a dichiarare contanti a partire da 10 mila euro. da qui il sequestro del 50% dell'eccedenza. L' uomo ha dichiarato che stava tornando da un viaggio di lavoro in estremo oriente. Ora ha tempo 5 anni per chiedere la restituzione dei soldi al Ministero delle Finanze che li restituirà decurtati di una sanzione da definire.
IL COMMENTO
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