cronaca

La Capitaneria è partita in forze pensando fosse un'emergenza
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Il comandante di uno yacht battente bandiera italiana, che si era disfatto della vecchia radio-boa per la localizzazione di emergenza gettandola in mare e facendo così partire il segnale di emergenza è stato denunciato dalla Capitaneria di Porto per procurato allarme.

L'uomo, infatti, aveva abbandonato in mare la radio-boa ancora funzionante che poi si è arenata nei pressi di Portosole, a Sanremo. L'attivazione del segnale di emergenza, captato ripetutamente dal satellite, ha impegnato la Guardia Costiera per diversi giorni fino a quando i militari hanno ritrovato il dispositivo tra gli scogli del molo foraneo.

Non potendo escludere che si trattasse di un'emergenza reale la Capitaneria ha impegnato due motovedette, due pattuglie a terra e numerosi militari nelle sale Operative di Imperia, Genova e Roma, con un evidente dispendio di risorse pubbliche. Il comandante dello yacht dovrà rispondere di procurato allarme e di abbandono di rifiuti in mare.