
Nei mesi scorsi numerosi acquirenti del device hanno denunciato che il Note7, se usato intensamente, prende automaticamente fuoco. La Samsung ha chiesto ai partner commerciali, alle compagnie telefoniche e a tutti i rivenditori di non vendere il dispositivo fino a quando non saranno note le cause del malfunzionamento.
Immediatamente dopo la sospensione del modello il colosso coreano ha fatto registrare un crollo pari al 5% dei titoli in Borsa.
IL COMMENTO
Il Vangelo di Matteo 25 e l’eredità di Papa Francesco
Le BR rapiscono Mario Sossi e Genova entra nell’incubo terrorismo