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Due soluzioni allo studio del tecnico croato
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Senza Pavoletti, senza Ocampos e anche senza Pandev. Ecco perché a Bologna domenica Juric dovrà cucire addosso al Genoa un attacco nuovo.

I segnali incoraggianti arrivati dal Cholito da soli infatti non possono rassicurare un reparto che scarseggia di soluzioni e di conclusioni. Di fronte ad un Bologna che in casa ha sempre vinto e che arriva dal pari di San Siro, l’allenatore croato sarà costretto a mettere in campo tutta la sua capacità tattica.

Escludendo che possa impiegare da subito il giovane Assencio l’attaccante spagnolo della Primavera che negli ultimi allenamenti è stato aggregato alla prima squadra, le pedine sono contate ed allora diventa importante la loro collocazione. Se Giovanni Simeone sarà al centro dell’attacco ecco proporsi due soluzioni per supportarlo.

La prima prevede un insolito tridente con Rigoni e Ntcham. La seconda un trio di giocatori a supporto dell’argentino, composto da Lazovic Rigoni e Ntcham
e con due centrocampisti più arretrati come Rincon e il rientrante Veloso.

Obiettivo metterla dentro. Che non è così scontato per una squadra come quella rossoblù che nelle ultime tre gare ha segnato soltanto un gol proprio per merito del Cholito Simeone.