cronaca

Persiano (Cgil): "Il Governo faccia rispettare la legge"
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I lavoratori di Ansaldo e Ilva coinvolti nella vertenza sull'amianto hanno deciso di scendere in piazza. Con un blocco improvviso del traffico nei pressi della stazione di Genova Brignole, in corrispondenza del 'bruco', una cinquantina di persone si sono ritrovate con una 'manifestazione spontanea'. I lavoratori hanno poi occupato la sede dell'Inps in piazza della Vittoria, fino a entrare nell'ufficio del direttore. Pesanti le ripercussioni sul traffico all'incrocio tra via Cadorna e corso Buenos Aires.

Dopo anni di battaglie legali, ancora un centinaio di lavoratori non sono riusciti a farsi riconoscere dall’Inps i benefici pensionistici.  A Genova la vertenza ha coinvolto centinaia di lavoratori in attesa di andare in pensione perché gli istituti che avrebbero dovuto erogare gli assegni attendevano un chiarimento legislativo.

"Inps deve smetterla di fare ostruzionismo -
spiega Antonio Persiano, segretario provinciale Spi-Cgil - perché da un anno e mezzo si rifiuta di applicare a un centinaio di lavoratori Ilva e Ansaldo i benefici già riconosciuti dalla legge e da sentenze inequivocabile della corte di cassazione. Noi chiediamo al Governo che faccia rispettare le leggi del Parlamento. Tra l'altro si tratta di lavoratori che sono stati seriamente esposti. Speriamo di avere presto la data per un incontro al ministero".