porti e logistica

Dopo la convocazione in extremis dell'Autorità portuale
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Riceviamo e pubblichiamo la replica di Lorenzo Forcieri, presidente dell'Autorità portuale della Spezia, all'opinione del senatore Maurizio Rossi, componente della Commissione trasporti, sulla convocazione in extremis del Comitato Portuale e sulla mancanza del numero legale che ha fatto saltare la delibera sul bando per la cessione delle quote della APLS investimenti, società che deve gestire le crociere alla Spezia.



Caro Maurizio,

ho letto con interesse la tua comunicazione odierna, di cui ti ringrazio, in merito alla convocazione del Comitato Portuale avente ad oggetto, tra le altre cose, il bando di gara per la cessione delle quote di APLS, e ci tengo a precisarti come stanno realmente le cose in quanto il tuo giudizio è per me, come sempre, molto importante.

Il comitato Portuale del 14 scorso è stato convocato a termini di legge entro il periodo di piena vigenza della vecchia normativa della legge 84/94. La pratica all’ordine del giorno altro non rappresentava che la conclusione di una procedura, già avviata da tempo, sulla base della delibera n.17/2015 assunta all’unanimità, che ti allego, che nel dispositivo recita: delibera “….autorizzazione alla redazione di una bando per la selezione di un socio di maggioranza della società APLS Investimenti S.r.L. per la realizzazione di stazione marittima passeggeri nel porto della Spezia e la redazione dei provvedimenti necessari per l’affidamento in concessione del servizio di gestione di stazione marittima e di altri servizi di interesse generale connessi e/o accessori nonché per l’affidamento in concessione delle relative aree demaniali . Dà mandato alle aree competenti per l’espletamento delle procedure necessarie.”

Quindi la delibera citata autorizzava e definiva in maniera precisa le attività da svolgere, dando mandato alle strutture dell’amministrazione dell’AP di provvedere in merito.

In questo senso il successivo atto, portato per mia decisione al comitato portuale, rappresenta senz’altro un atto di ordinaria amministrazione, avendo la succitata delibera di indirizzo, approvata e votata all’unanimità dal CP di dicembre, compreso il vicesindaco in rappresentanza del comune della Spezia, già fissato i principi generali e le modalità con cui operare.

Nel merito , il bando di gara è stato redatto con la collaborazione di un noto studio legale genovese riconosciuto a livello nazionale per le sue competenze nell’ambito del diritto amministrativo.

In ossequio al ripensamento avuto dal sindaco del comune della Spezia circa non la realizzazione, ma la collocazione della stazione marittima, la stessa è stata lasciata indefinita, nonostante che un gruppo tecnico di lavoro, appositamente costituito tra Comune e AP, non ha trovato alcun’altra soluzione, se non quella già indicata nel Piano Regolatore portuale. La mia deontologia professionale e i miei principi etici mi impongono di svolgere ogni mia funzione nel migliore dei modi fino all’ultimo giorno utile. In ogni caso, come ho già pubblicamente affermato, se il Comitato Portuale o il ministero vigilante, che sentirò senz’altro, riterranno più utile attendere, ne prenderò serenamente atto.

Nel frattempo, la società APLS opera regolarmente ed efficacemente con piena soddisfazione della clientela.

Ti saluto con grande cordialità e fraterna amicizia,

Lorenzo Forcieri