Juric camaleonte, mai lo stesso Genoa in campo

Lo stop al 28’ del primo tempo di Genoa-Fiorentina costringe i rossoblù a una lunga interruzione. In pratica la squadra di Ivan Juric si è fermata al 28 agosto con la vittoria col Crotone. Poi la pausa del 4 settembre con la Nazionale e quindi con il rinvio per pioggia durante il match con i viola, si va alla trasferta di Reggio Emilia col Sassuolo domenica 18.

Per colpa di un drenaggio inesistente, visto che il prato è andato a bagno in pochi minuti, una inattività di ben tre settimane. Un vantaggio, un danno? Visto il momento felice più probabile la seconda risposta, ma non ci sono ovviamente certezze, solo congetture.

Di sicuro c’è che il tecnico del Genoa Juric ama cambiare. Insomma, presenta un Grifone sempre diverso. Contro il Cagliari nel primo match ecco Pandev titolare. Il macedone uscì tra gli applausi nel corso della ripresa, ma poi non ha più giocato. A Pescara col Crotone ecco Munoz per Gentiletti infortunato ma ecco soprattutto Ntcham dal primo minuto con Ocampos. Tutti e due sostituiti nella ripresa, soprattutto fuori l’argentino nell’intervallo e dentro Gakpé che fu determinante e poi Rigoni. Non a caso entrambi in distinta contro la Fiorentina. Insomma gioca chi merita all’insegna della duttilità.