Bando all'ultimo minuto, Forcieri rischia la spaccatura sulla società delle crociere

È stato convocato per il 14 settembre il comitato portuale della Spezia. Ultimo giorno valido per gestire pratiche in straordinaria amministrazione. Dal 15 infatti entrano in vigore le norme transitorie legate alla riforma dei porti: i presidenti in scadenza potranno poi gestire solo l'ordinaria amministrazione. E sembra non essere un caso che tra le pratiche iscritte al comitato portuale convocato in extremis ci sia quella per l'approvazione del bando di gara per la cessione delle quote della società (Apls investimenti) che gestisce l'arrivo delle crociere alla Spezia.

Ma secondo alcune indiscrezioni che filtrano dagli ambienti dello scalo spezzino non mancano i mal di pancia nel comitato portuale: Lorenzo Forcieri, presidente dell'Autorità portuale spezzina in scadenza, starebbe cercando un colpo di mano per poter "controllare" l'operazione e seguire l'iter in ordinaria amministrazione a fine mandato.

Per farlo deve esserci l'ok al bando prima del 15. Ma in Porto sono molti a pensare che a questo punto sarebbe stato più corretto lasciare al prossimo Presidente la gestione di questa partita. Forcieri tra l'altro presiede questa società interamente controllata dall'Autorità Portuale e da quasi un anno la stessa AP avrebbe dovuto adempiere alle normative che vietano all'ente di detenere il cento per cento delle quote di società partecipate.

Invece ha atteso l'ultimo giorno. Non è dunque da escludere che il comitato portuale possa riservare sorprese e clamorose spaccature.