
La formazione iniziale dell’Entella (4-3-1-2): Iacobucci; Iacoponi, Ceccarelli, Pellizzer, Baraye; Moscati, Troiano, Palermo; Tremolada; Masucci, Caputo. All. Breda A disposizione: Ayoub, Belli, Cutolo, Benedetti, Joao Alfonso, Di Paola, Diaw, Sini, Castagna, Mota Carvalho, Havlena, Ammari, Beretta.
La formazione del Genoa (3-4-3): Perin; Muñoz, Burdisso, Orbán; Fiamozzi, Cofie, Rigoni, Edenílson; Ntcham, Simeone, Ocampos. All. Jurić. A disposizione: Lamanna, Izzo, Lazović, Zanimacchia, Brivio, Capotos, Bruzzo, Tazzer, Veloso, Asencio, Ninkovic.
Nel primo tempo partita dai ritmi blandi anche se le emozioni non mancano. La gara viene sbloccata dall’Entella con un calcio di rigore al 35’ siglato da Caputo. Il fallo se lo è procurato lo stesso attaccante atterrato da Perin che aveva sbagliato il controllo del pallone su retropassaggio di Fiamozzi. Nel finale buon spunto di Simeone ma il suo colpo di testa va a lato. Nel corso della ripresa tanti cambi effettuati da Juric e Breda. L’Entella sfiora il raddoppio al 63’ con Beretta, il Genoa poco dopo va vicino al pari con Simeone che calcia alto. All’84’ Lazovic va via in dribbling ma sul suo crposs nessun attaccante è pronto. Ma a 2’ dalla fine ancora Lazovic è protagonista con un assist per Raul Asencio, 18 anni, che di testa segna l’1-1 finale.
A fine gara Juric ha parlato del mercato: "Sono contento, anche se sono partiti alcuni giocatori importanti". Su Perin, che in amichevole ha sbagliato una parata: "Sono errori che possono capitare dopo un infortunio. Contro la Fiorentina giocherà titolare".
IL COMMENTO
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