cronaca

Domani presidio "in silenzio" presso la direzione regionale
1 minuto e 56 secondi di lettura
"Abbandonati dalle istituzioni". È questo il sentimento con cui i vigili del fuoco annunciano la mobilitazione di domani, 30 agosto, dopo che "in segno di rispetto verso la sofferenza del paese" era stato revocato lo sciopero di giovedì scorso (25 agosto).


"Non vogliamo manifestare con fischietti e microfoni
- scrive il Coordinamento di Genova del'Usb Vigili del Fuoco - faremo un presidio in silenzio, a forma di braccia aperte, come per dimostrare che noi ci siamo e ci saremo sempre".

Il sindacato rigetta la linea di un Comando Genovese che - si legge in una nota - "ha dimostrato tanto comando e poca condivisione
, ha dimostrato cecità nell'affrontare i problemi del soccorso, ha dimostrato una attenzione tale al risparmio che pur di non richiamare personale in straordinario ha messo a rischio l'incolumità dei lavoratori e dei cittadini".

"Il paese - prosegue l'Usb - ha bisogno di una riforma vera della Protezione Civile con i Vigili del Fuoco
, per poter lavorare in sinergia e non in un dualismo assurdo di due apparati figli della stessa madre. Non chiediamo nulla di astratto - conclude - chiediamo alla politica sopravvivenza economica per le nostre famiglie e la possibilità di lavorare dignitosamente".

M5s - Il MoVimento 5 Stelle Liguria, con i due portavoce regionali Alice Salvatore e Marco De Ferrari, parteciperà al presidio organizzato dai Vigili del Fuoco. "Le condizioni di lavoro del corpo dei Vigili del Fuoco sono sempre più umilianti - si legge in un comunicato - Le testimonianze e i numeri che arrivano direttamente dalle operazioni di soccorso per il terremoto che ha colpito il centro Italia ne sono la dimostrazione: molti vigili sono costretti a dormire nei loro mezzi di trasporto, per cena si alimentano con delle scatolette di tonno al termine di una giornata massacrante con turni di lavoro insensati. E poi c'è Renzi che con un abbraccio davanti a fotografi pensa di potersela cavare facilmente agli occhi dell'opinione pubblica. La volontà dei Vigili del Fuoco, però, è molto più forte di tutte queste difficoltà. Difficoltà alle quali il MoVimento 5 Stelle si oppone, scendendo in strada al fianco degli eroi che in questi giorni tragici stanno aiutando a risollevare migliaia di persone dalle macerie".