cronaca

La comunità islamica albenganese esprime solidarietà e condanna il clima di terrore
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Una telefonata per condannare il clima di terrore ed esprimere la massima solidarietà della comunità islamica albeganese e di tutti i fedeli della moschea, la più grande della Liguria, dopo i fatti di Rouen. L'ha fatta Abdelaziz Sofi, presidente del centro culturale islamico di Albenga, al segretario del vescovo coadiutore della diocesi di Albenga - Imperia, Guglielmo Borghetti.

"Siamo per la pace e condanniamo il terrorismo - ha sottolineato Sofi - le porte della moschea di Albenga sono aperte alla preghiera, ma anche al confronto e al dialogo con la comunità locale e anche con i religiosi di fede diversa". Sofi ha aggiunto: "Da noi non ci sono soggetti pericolosi", riferendosi all'arresto di due marocchini avvenuto nel savonese nell'ambito di un'inchiesta sul terrorismo.