cronaca

Presidio dei sindacati in solidarietà al popolo turco:"Deriva autoritaria inaccettabile"

Gioverdì 28 luglio alle 18 si riuniranno nei pressi del Consolato turco, in piazza De Ferrari
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Cgil Cisl e Uil Genova e Liguria organizzano un presidio per Giovedì 28 luglio alle ore 18 nei pressi del Consolato Turco, in Piazza De Ferrari, per manifestare la propria solidarietà alle vittime della repressione in atto in Turchia.

In un comunicato i sindacati esprimono "ferma condanna" per i provvedimenti presi dal Governo Turco a seguito del tentativo di colpo di stato:"La situazione dei diritti civili in Turchia è precipitata a livelli inaccettabili, solo negli ultimi giorni la politica repressiva del Governo si è abbattuta sui settori dell'amministrazione pubblica, in particolare su quello dell'istruzione"
"Tutto questo - dicono i sindacati - rappresenta una deriva autoritaria inaccettabile e che non è in alcun modo giustificabile come misura di contrasto ad un tentativo di golpe militare che non ha trovato alcun sostegno nella società Turca. Si sta infatti procedendo all'epurazione di ogni forza di opposizione politica e sociale nel Paese, di chiunque abbia punti di vista o idee alternative a quelli di Erdogan, le inquietanti immagini sulla detenzione in stato di tortura sono eloquenti e impressionanti. Invitiamo pertanto l'UE e il governo italiano a prendere posizione contro le azioni messe in atto dal Governo Turco."

Le prime adesioni: Università di Genova, Consiglio regionale Liguria, Arci Genova, Il Centro per non subire violenza onluss (da Udi), Libera Genova e Liguria, Anolf, Anpi Genova, Cogede Liguria, Associazione Giuristi Democratici, PD Liguria, Unicobas Liguria, Sinistra Italiana Genova e Liguria, Rete a Sinistra, FNSI Associazione Ligure Giornalisti, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura
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