
In commissione vi erano i più svariati emendamenti, da quello di Deborah Bergamini che prorogava le concessioni di 30 anni, a quelli di M5s che prevedevano una immediata messa a gara. L'emendamento di Misiani prevede che "nelle more della revisione e del riordine della materia in conformità ai principi di derivazione comunitaria, conservano validità i rapporti già instaurati e pendenti" in base alle attuali normative italiane, che prevedono la scadenza nel 2020. Il sottosegretario Pier Paolo Baretta ha detto in Commissione che la riforma del settore dovrebbe essere avviata nel 2017.
IL COMMENTO
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