Area ex Boero, controreplica dei 5 Stelle a Gianelli: "Noi c'eravamo, ma non ci avete mai ascoltato"

Non intende placarsi la polemica tra il Movimento 5 Stelle e Agostino Gianelli, presidente del Municipio Media Valbisagno. Motivo dello scontro l'area ex Boero. Nei giorni scorsi il consigliere regionale pentastellato Marco De Ferrari aveva chiesto "chiarezza su altre sostanze tossiche presenti oltre all'amianto" nell'area e, in attesa di accertamenti, di "sospendere immediatamente i lavori".

A De Ferrari aveva risposto in maniera molto dura Gianelli, che aveva dichiarato a Primocanale: "Sono tutte sciocchezze. La bonifica dell'area ex Boero è stata fatta a regola d'arte e l'opposizione ha avuto modo di verificarlo". Il presidente del Municipio Media Valbisagno aveva poi lanciato un'ulteriore stoccata ai 5 Stelle: "Nel corso degli anni - ha detto - sono stati fatti tavoli sull'ex Boero con altre parti politiche, ma loro non ci sono mai stati".

Ed è proprio quest'ultima frase ad avere spinto alla controreplica di De Ferrari, che - dopo aver ricordato che ai tempi dei primi tavli sul tema il Movimento 5 Stelle dovesse ancora nascere - spiega: "C'eravamo come cittadini a chiedere di fermare questo assurdo "salotto di Molassana", ma non ci avete mai ascoltato. D’altronde - attacca il consigliere 5 Stelle - avete fatto sempre fatto così: progetti catapultati dall'alto, senza alcuna consultazione con la cittadinanza".

De Ferrari usa l'ironia per sfrezare Gianelli: "Siamo nel Municipio dove tutto è perfetto. Un’oasi felice dove splende sempre il sole e non piove mai, il rio Ca’ de Rissi è in sicurezza, il terreno è salubre, i tre "tubetti" (che poi piccoli non erano, e magari pure corrosi e vetusti) sono stati sostituiti e l'amianto (chissà quanto disperso nel terreno) non c'è più dall'oggi al domani", conclude il consigliere regionali. Il Movimento 5 Stelle rincara, dunque, la dose. Adesso non resta che attendere la (probabile) nuova replica di Gianelli.