
La bambina era andata a Lourdes accompagnata da mamma, fratellino e nonna mentre il padre era rimasto a casa per impegni di lavoro.
La famiglia vive a Sestri Levante e si era aggregata al pellegrinaggio lombardo all’ultimo momento.
La piccola è nata di 800 grammi e di 26 settimane e per salvarla le hanno dato medicine che le hanno provocato alcune emorragie cerebrali che le hanno compromesso i canali uditivi. Gli esami successivi hanno accertato che è affetta da sordità profonda a entrambe le orecchie. Gli apparecchi acustici le sono quindi necessari.
Il fatto straordinario avvenuto lo scorso mercoledì lo racconta direttamente Giuseppe Secondi, presidente della sottosezione Unitalsi di Milano Sud-Ovest e direttore del pellegrinaggio "Sono le 20,30 e stavamo giocando con la bimba, quando dico alla piccola che non posso più giocare con lei perché un impegno mi attende, torna dalla mamma e la vedo togliersi gli apparecchi acustici senza i quali è condannata alla sordità. All'invito della madre a rimetterli, risponde: "Ci sento bene, non mi servono più".
La bambina dopo questo fatto è stata portata al 'Bureau des Constatations Medicales' di Lourdes che - come è di prassi - ha richiesto tutta la documentazione antecedente ed ha proposto anche nuovi esami audiometrici.
Alcuni già definiscono questo fatto come guarigione.
IL COMMENTO
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