L'accusa è di violazione delle norme urbanistico-edilizie e di tutela del paesaggio e dell'ambiente. Sotto sequestro sono finiti in particolare alcuni piazzali in cemento e una strada con battuto in cemento, larga quattro metri e lunga oltre quaranta, con relativi muri di contenimento in cemento che bloccherebbero il normale deflusso delle acque di un rivo. Sequestrati anche un container usato come deposito attrezzi, un grande box per cavalli e una roulotte priva di targa contenente attrezzatura per l'edilizia.
I denunciati sono una donna di 35 anni, proprietaria dell'area e un uomo di 36 anni, di Casarza Ligure, che ha eseguito i lavori.
16° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Matteo Cantile
Mercoledì 10 Dicembre 2025
-
Michele Varì
Martedì 09 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiEx Ilva, basta illusioni: ora l'unica via è lo Stato
Viaggio nella scalinata del crack, un giovane: "Mi lasci solo per favore..."