economia

Emendamento del Consiglio comunale
1 minuto e 11 secondi di lettura
Dimezzata la Tari 2016 per tutte le attività genovesi che effettuano smaltimenti speciali. Lo ha deciso il Consiglio comunale di Genova approvando l'emendamento richiesto da Cna, che da tempo porta avanti la battaglia per diminuire le tasse degli artigiani e delle piccole imprese del capoluogo

"Gli artigiani e le piccole imprese di produzione e di servizi realizzano in genere una quantità assai limitata di rifiuto urbano. Molti sopportano già oneri elevati per smaltimenti di rifiuti speciali, secondo quanto previsto dalla legge. Infine, lla perdurante crisi economica rende particolarmente gravosa la Tari delle imprese genovesi, specie se confrontata con quella dei Comuni limitrofi", spiega una nota di Cna, secondo cui a Genova si paga il triplo a parità di metri quadri.

Da quest’anno, quindi, le aree delle imprese adibite ad attività produttive, ovvero dove si formano di regola i rifiuti speciali non assimilati agli urbani, hanno diritto in via forfetaria ad un abbattimento della TARI del 50%. Resta poi la facoltà da parte dell’azienda di documentare il diritto a una riduzione superiore a tale percentuale, dimostrando la produzione di rifiuti speciali su superfici più ampie di quella stabilita forfetariamente dal Regolamento comunale.

"CNA Genova ringrazia vivamente tutti i consiglieri comunali che hanno fatto proprio e votato l’emendamento, che va considerato come un primo significativo aiuto agli imprenditori genovesi", conclude la nota