
A favore hanno votato Pd, Lista Doria, Sel e Possibile, mentre un altro consigliere presente non ha votato. Il rendiconto 2015 è il consuntivo delle entrate e delle spese dell'amministrazione comunale nel corso dell'anno scorso, quando il debito pubblico del Comune di Genova è diminuito di 35 milioni su un totale di circa 1.200 milioni di euro.
Nel corso dell'ultimo anno il Comune ha rispettato i vari vincoli delle leggi finanziarie, dei limiti di spesa e del Patto di stabilità interno. Nel 2015 ci sono state uscite per quasi 1 miliardo e 400 milioni, entrate per circa 1 e 700. La differenza, 312 milioni, è il risultato di amministrazione, che però non è da intendersi come un utile o un risparmio, essendo composto da 4 voci: parte accantonata (228 milioni circa), parte vincolata (68), parte libera destinata a investimenti (7), parte disponibile (8). Solo alle ultime due voci corrispondono importi che saranno effettivamente spesi nel 2016.
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano