
Nella notte fra mercoledì e giovedì, hanno intercettato una connazionale di Savona nei pressi del campo nomadi di via Muratori, nella periferia del ponente di Genova, dove si era recata per fare visita alla cognata. Dopo averla sorpresa alle spalle l'hanno spinta sul sedile posteriore di un'auto. Qui uno di loro l'ha picchiata e palpeggiata.
Obiettivo dell'aggressione obbligare la ventenne a prostituirsi per loro. "Se non lo fai non ti lasciamo tornare a casa", le hanno detto. Il sequestro è durato circa 40 minuti, ma davanti alle resistenze della ragazza, i tre l'hanno fatta andare via.
La giovane, sotto choc e ferita, è corsa al commissariato di polizia di Cornigliano a chiedere aiuto. Gli agenti grazie alla descrizione dei tre fatta dalla giovane hanno individuato i sequestratori in due abitazioni di Coronata, sulle alture del ponente e sono stati denunciati.
IL COMMENTO
La medicina di genere sia parte della ricerca e della cura di tutti
Amt Genova è emblematica: certi servizi toccano al pubblico