
Bellini ha chiesto ai due enti una serie di documentazioni e fotografie per meglio comprendere il territorio sul quale si è verificato lo smottamento.
Mercoledì è prevista una riunione alla quale saranno presenti i tre proprietari dei terreni soprastanti lo smottamento. Bellini ha confermato che per mettere in sicurezza il fronte crollato serviranno due mesi di lavoro. L'area è attualmente sotto sequestro anche se nelle intenzioni degli inquirenti c'è, compatibilmente con le necessità dell'indagine, di dissequestrarla al più presto.
Intanto il sindaco Biorci conferma le preoccupazioni: “Siamo isolati come il caos provocato in autostrada l’altro giorno dall’incidente del tir ha confermato”.
IL COMMENTO
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