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L'anniversario della fondazione cade il 12 agosto
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Il 12 agosto 2016 la Sampdoria compie settant'anni. Ancora non è stato ufficializzato il programma delle manifestazioni, con cui la società intende celebrare l'anniversario della fondazione, molto sentito dai tifosi che, per parte loro, cominciano a storicizzare la stagione dei successi di Mantovani.

Non a caso, muovendosi in anticipo su tutti, gli Ultras Tito Cucchiaroni hanno annunciato che festeggeranno le... nozze d'argento con lo Scudetto 1991, in una grande kermesse, con la musica dei fratelli De Scalzi e l'intervento dei reduci del trionfo tricolore. L'appuntamento è per giovedì 19 maggio allo stadio di Marassi, quattro giorni dopo la fine del campionato che a tutt'oggi vede la squadra blucerchiata ancora in corsa per la salvezza.

Per quanto riguarda il 70º compleanno, da Corte Lambruschini sono filtrate indiscrezioni sulle iniziative allo studio, come la realizzazione di una maglia celebrativa e un'amichevole internazionale di prestigio: mosse che ricalcherebbero la prima quanto avvenuto per il Cinquantenario, con una divisa che riassumeva quelle di Sampierdarenese Calcio e Ginnastica Andrea Doria; la seconda il programma del 2006, con la sfida del 10 agosto al Penarol Montevideo.

Per le sessanta candeline del club, Riccardo Garrone aveva voluto allestire anche una mostra a Palazzo Ducale. Salutare al meglio i settant'anni segnerebbe una promettente inversione culturale, rispetto a una tendenza gestionale finora focalizzata sullo stretto esercizio dell'agonismo, con conseguente accantonamento di ogni attività extrasportiva, come il “divorzio” tra la UC Sampdoria e il Trofeo Ravano, che era stato la creatura prediletta di Paolo Mantovani; e l'abbandono del progetto di Museo, che Edoardo Garrone aveva portato fin quasi alla fase attuativa pochi giorni prima di lasciare.

Proprio sul difetto di attenzione a storia, valori e tradizione si fondano le critiche più radicali di parte della tifoseria all'attuale dirigenza: l'anniversario all'orizzonte può rappresentare quindi un'occasione, per una nuova sintonia con tutti quelli che pensano che la Sampdoria sia qualcosa di molto diverso, sia molto di più di una squadra di calcio.