“Siamo molto preoccupati, non abbiamo rassicurazioni sulla continuità occupazionale dei lavoratori”. Fabio Marante, Fillea Cgil, esprime a Primocanale il suo timore nei confronti della situazione del bando di Iren, e chiama l'attenzione delle istituzioni: “Aspettiamo di capire: si tratta di un bando importante, presto avremo un confronto con l'azienda. Ma se non ci fossero clausole sulla questione occupazionale legate ai lavoratori su Genova rischieremmo di perdere una fetta importante di professionalità su un settore che ha già visto perdere oltre 4 mila posti nella nostra regione negli ultimi anni. Solo a Genova rischiano oltre 200 lavoratori nell'ambito dell'acqua e del gas. Persone con grande esperienza in un settore assai importante per la sicurezza. Siamo di fronte a un'emergenza. Le istituzioni non ci danno alcun riscontro. Vengono emessi bandi senza badare al contesto”.
Marante chiude con una stoccata nei confronti del Comune: “'Sviluppo Genova' è partecipata dal Comune di Genova. Da tempo diciamo che in ogni bando che supera una determinata soglia debba necessariamente trovare riscontro un'opportunità di lavoro per gli edili. Sviluppo Genova denota una mancanza di attenzione che abbiamo riscontrato anche nel Comune di Genova. Niente di nuovo”.
8° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 22 Dicembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 21 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiBimbi curati fuori sede (anche al Gaslini), quando la politica è vicina alle famiglie
Addio cartiere, Sos edicole, evviva i libri, ma salviamoli dalla pioggia in Galleria