economia

"Vorremmo, in particolare, capire le sorti riguardanti il settore civile"
1 minuto e 6 secondi di lettura
La Uilm prende carta e penna e chiede a Regione e Comune un incontro in tempi rapidi sulla situazione di Finmeccanica. Secondo il sindacato, è necessario che le istituzioni "abbiano tutte le informazioni per far si che possano intervenire nei confronti del Governo e di Finmeccanica per chiedere certezze sui siti genovesi, a partire dalla vicenda di monetica".

Per la Uilm è necessario chiamare in causa l’azienda per discutere il piano industriale 2016/2018. "Piano sconosciuto - scrive il sindacato - per il quale è necessario capire l’entità degli ordini, del fatturato, della cassa, degli investimenti, ricerca e sviluppo e delle ricadute industriali sui singoli siti. E’ necessario - si legge nella lettera alle istituzioni - capire quale ruolo strategico la stessa intende perseguire nel contesto europeo e mondiale e quale posizionamento hanno nel gruppo quei settori o prodotti che Moretti a suo tempo in tutte le sedi ha sostenuto essere non strategici. Vorremmo, in particolare, capire le sorti riguardanti il settore civile di Finmeccanica a Genova.

La Uilm annuncia che chiederà anche un incontro al Ministro della Difesa, che rappresenta "uno dei maggiori committenti della Finmeccanica". Per questo motivo - conclude la Uilm - "è necessario che anche l’Onorevole Pinotti intervenga per chiedere le garanzie necessarie".