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"Non c'è un cinema sull'isola, ma faremo una proiezione speciale"
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"Porterò l'Orso d'oro ai lampedusani, lo hanno meritato". Lo ha raccontato Pietro Bartolo, medico di "Fuocoammare", il film documentario di Gianfranco Rosi, vincitore della Berlinale 2016. Bartolo ha spiegato di essere in contatto con molte persone dell'isola. "Purtroppo a Lampedusa non c'è il cinema, ma adesso si cercherà di organizzare una proiezione speciale, perché anche la gente del posto possa vedere questo bellissimo film".

Intanto, proprio attraverso Bartolo arrivano a Berlino anche le voci dei lampedusani. "Per Lampedusa è una vittoria immensa. In questo momento tutti i giornali del mondo parlano di 'Fuocoammare', che è un racconto realistico, ma poetico e non retorico dell'isola che salva la vita, e del dramma del Mediterraneo", riassume commossa la sindaca Giusi Nicolini.

E l'eco della vittoria, racconta Bartolo, è arrivato anche in Chiesa. A Messa il parroco ha tenuto un'omelia, dedicata interamente a 'Fuocoammare'.