Politica

1 minuto e 48 secondi di lettura

La solidarietà politica è bipartisan, ma le minacce di morte apparse sui muri di Genova e indirizzate a monsignor Bagnasco sono anche l'occasione per dare fuoco alla polemica tra i due schieramenti. E' il centrodestra a attaccare l'ala laica dell'Unione, considerata terreno di coltura delle frange più estremiste, con l'Udc che chiede al ministro dell'Interno Giuliano Amato di riferire in Parlamento. Forza Italia non usa mezzi termini e parla di "clima da caccia alle streghe: se qualcuno - afferma la vicepresidente dei deputati di Forza Italia Isabella Bertolini - si permette di dire qualcosa che non va bene a questi signori la furia mediatica laicista ti travolge, trovando sempre un mascalzone pronto ad imbrattare i muri per mettere al pubblico ludibrio colui che non la pensa come loro". Ma per Rocco Buttiglione l'odio non è altro che la prova della verità delle parole e delle tesi di Monsignor Bagnasco. Ma è allo stesso tempo "la prova della connivenze culturali - sottolinea il capogruppo dell'Udc alla Camera Luca Volonté - che esistono in alcuni ambienti laicisti e comunisti anticattolici in Italia". L'escalation di offese, culminato con le minacce di morte, e che hanno costretto Bagnasco a vivere sotto scorta, anche per il Carroccio sono la dimostrazione dell'inquietante "livello di intolleranza raggiunto dalla sinistra radicale nei confronti di chi la pensa diversamente". E per una volta il numero uno della Rosa nel Pugno a Montecitorio Roberto Villetti, in genere sempre dall'altra parte della barricata, si trova d'accordo anche con i cattolici del centrodestra: "Non sorprende - dice - che a cercare d'intorbidare il clima politico spuntino fuori anche fantomatici laico-terroristi con una probabile matrice di estrema sinistra". Prova, invece, a gettare acqua sul fuoco l'esponente della Margherita Renzo Lusetti: "Intimidazioni e minacce criminali sono figlie di un clima pericoloso che tutti - afferma - ognuno con la propria responsabilità e con il proprio ruolo, dobbiamo contribuire a rasserenare". D'accordo anche il Verde Angelo Bonelli, che invita a far "prevalere una politica di tolleranza". Silenzio, invece, da Rifondazione Comunista e dal Pdci di Oliviero Diliberto. (Ansa)