cronaca

Ma il M5s: "È falso, dov'erano i sindacati quando la gente si ammalava?"
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La perizia ordinata dalla procura di Savona su Tirreno Power, che ha portato al sequestro dei gruppi a carbone della centrale elettrica, sarebbe inattendibile. Lo affermano i sindacati riferendosi a un documento dell'Istituto Superiore della Sanità, prodotto su richiesta del Ministero della Salute, che smonterebbe l'indagine epidemiologica. Ma il Movimento Cinque Stelle afferma che "il documento è già stato smentito dai suoi stessi firmatari".

La valutazione dell'Iss, secondo i sindacati "esprime forti perplessità sull'affidabilità del metodo e dei risultati dello studio commissionato dalla Procura mettendone in dubbio la validità e sottolineando che la metodologia è autoreferenziale e non ha avuto alcuna validazione da parte della comunità scientifica". Il documento dell'Iss è datato gennaio 2014, prima del sequestro, ma, dicono i sindacati "era disponibile per gli inquirenti".

Il gip aveva ordinato il sequestro per violazioni alle norme sull'Aia. La procura ha chiuso le indagini mesi fa: 86 indagati, dirigenti di Tirreno Power, amministratori locali, ma anche funzionari di Comuni e Regione con l'ex governatore Claudio Burlando. Tra le ipotesi di reato avanzate dalla magistratura figurano l'omicidio colposo e il disastro ambientale per danno alla salute.

La procura ha indagato su 427 morti definite 'anomale' tra il 2000 e il 2007 per malattie respiratorie e cardiovascolari. Mentre, secondo perizie in mano alla procura, tra il 2005 e il 2012 sono stati oltre 2 mila i ricoveri di adulti per malattie respiratorie e cardiovascolari, che i magistrati temono dovuti alle emissioni della centrale. Nello stesso periodo sono stati 586, sempre secondo la procura, i bambini ricoverati per patologie respiratorie. Il sequestro coinvolge complessivamente 857 addetti, di cui 300 presenti quasi quotidianamente in centrale nei periodi di attività a regime.

Secondo Tirreno Power, "il documento rivela in modo ufficiale le perplessità del massimo organismo sanitario nazionale su una indagine epidemiologica che già era stata oggetto di severe critiche da parte di altre istituzioni pubbliche come l'istituto dei tumori di Genova. Genera stupore che questo documento prodotto da un organismo super partes e di tale autorevolezza fosse già disponibile prima del sequestro dell'impianto.

Ma per il M5s i sindacati mentono. "Il documento di cui parlano i sindacati è già stato smentito dai suoi stessi firmatari. Perché i sindacati stavano in silenzio quando la gente si ammalava? È evidente che l'intento di molti soggetti non sia quello di accertare la verità".