
Secondo il pm Sabrina Monteverde, i tre sarebbero responsabili di "omessa assistenza": avrebbero dovuto intervenire tempestivamente nel momento in cui il tracciato era irregolare e fare subito il cesareo.
I genitori, due italiani residenti a Camogli di 44 anni e 46 anni, avevano presentato un esposto in procura tramite l'avvocato Andrea Testasecca subito dopo la nascita per l'accertamento di eventuali responsabilità mediche.
Il travaglio, secondo quanto ricostruito, sarebbe andato regolarmente ma in sala parto sarebbero sorte delle complicazioni: i medici hanno prima fatto le manovre per provare a fare uscire il feto e poi hanno proceduto con l'episiotomia, l'incisione chirurgica del perineo lateralmente alla vagina.
IL COMMENTO
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