
Dopo una lunga giornata, gli impianti sono rientrati in azienda.
" Ancora una volta si è costretti a registrare - ha scritto la Fiom Cgil in una nota - una totale mancanza di rispetto di una azienda, non solo nei confronti del sindacato, delle istituzioni e della città che la ospita, ma soprattutto nei confronti dei propri dipendenti: nessuno infatti era a conoscenza della decisione di operare nottetempo per portare via da Genova una produzione che da lavoro a tante famiglie".
Ora l'incontro atteso per le 11 nella sede degli industriali genovesi dove saranno presenti oltre al sindacato anche le istituzioni.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?