cronaca

Mozione urgente proposta dal Movimento Cinque Stelle
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Fare luce sulla vicenda dell'appalto di gestione del museo archeologico del Priamar e soprattutto accertare se la condanna inflitta al legale rappresentante della cooperativa che ha vinto non gli consenta di aggiudicarselo.

Il Consiglio Comunale di Savona su mozione urgente del Movimento Cinque Stelle ha approvato con 22 voti favorevoli su 22 votanti un documento che impegna li Uffici affinché rendano al più presto un parere tecnico.

Tutto ruota attorno alla contestata gara per l’affidamento in concessione del servizio di gestione del Civico Museo Archeologico e della Città di Savona per anni due, rinnovabile per un biennio.

Una condanna definitiva arrivata il 12 gennaio scorso pesa infatti sul legale rappresentante della Cooperativa Archeologia a seguito delle negligenze che hanno causato la morte di una ragazza presso il Forte Belvedere a Firenze dove la Cooperativa opera già.

Questo fatto ha già scatenato un ricorso al Tar dell'Istituto Internazionale di Studi Liguri
che da anni gestisce il museo e che sarebbe dopo la Cooperativa Archeologia, il secondo classificato nella gara e quindi titolato a subentrare.

"Abbiamo tutta l'intenzione nella massima trasparenza di rendere disponibile a tutti i consiglieri il parere legale - ha dichiarato in consiglio comunale l'assessore alla cultura Elisa Di Padova - L'amministrazione comunale non ha nessuna intenzione di interrompere il servizio del museo. C'è stata un'estensione provvisoria fino al 27 febbraio, la priorità è dare continuità".