Di Tullio, Maricone, Pasquali e Battaglia.
Quattro potenziali candidati a sindaco di Savona per il Partito Democratico sono davvero tanti e allora qualcuno deve aver pensato che una manovra di screditamento interno potrebbe aiutare ad alleggerire la rosa.
Ed ecco così l'ultima indiscrezione che arriva da Genova: l'attuale vicesindaco Livio Di Tullio con radici nella sinistra e nella Cgil starebbe flirtando con Franco Orsi, sindaco di Albisola Superiore, già assessore e onorevole del centro destra e alle ultime regionali sostenitore della Paita.
Un'alleanza da fantapolitica che i diretti interessati ovviamente hanno già smentito. E così si sprecano le illazioni tra chi vede la cosa possibile per accerchiare le scelte della direzione provinciale del Pd orientata sulla Battaglia e chi invece ritiene la voce un semplice modo per screditare un candidato.
Di certo dopo l'ingresso del quarto possibile candidato del partito democratico senza che gli altri tre abbiamo compiuto passi indietro, la strada delle primarie, che la direzione Pd non vorrebbe, è sempre più probabile per evitare una vigorosa spaccatura.
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Comunali a Savona: i quattro candidati del Pd e i veleni interni
Voci già smentite darebbero un avvicinamento di Di Tullio a Orsi
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