cultura

E spunta l'idea di un museo permanente negli spazi del "Forma"
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Giornata chivarese per Ilaria Cavo, assessore regionale alla formazione, che ha visitato alcune realtà educative del territorio: l'ente di formazione professionale Forma, la scuola Alberghiera di Lavagna e il Villaggio del Ragazzo di San Salvatore di Cogorno. "Realtà molto attive e diverse, che coprono bene le esigenze del Tigullio", ha osservato.

A riceverla c'erano gli amministratori dei vari istituti e i sindaci dei due comuni sulle rive dell'Entella, Roberto Levaggi e Pino Sanguineti. Al Villaggio del Ragazzo c'erano anche le organizzazioni sindacali e il sindaco di Cogorno Enrica Sommariva.

Un aspetto da seguire con attenzione è quello "legato al progetto di Accademia del Turismo promosso con la Scuola Alberghiera di Lavagna da Villaggio del Ragazzo e gli albergatori, che mette in evidenza l'importanza della ristorazione nei corsi triennali, un settore che dovrà essere rafforzato a livello regionale perché è il mondo del lavoro a richiedercelo. Ma tutto il settore formativo dovrà essere calibrato con le richieste del mondo del lavoro per tutti i settori e venire incontro con nuovi corsi laddove producono buoni esiti occupazionali. Tutto questo sarà frutto delle ricerche fatte con Arsel e del confronto con le aziende per comprenderne i fabbisogni".

Il giro nel Tigullio ha riservato anche una sorpresa. Prima dell'incontro con Forma, Levaggi ha accompagnato l'assessore Cavo nel cortile dello stabile di Viale Millo, sede dell'ente di Formazione, dove negli anni '50 è stata scoperta la più antica necropoli pre-romana della Liguria. Attualmente i reperti sono custoditi dal Comune in un magazzino. L'idea è quella di allestire una esposizione permanente negli spazi esterni dello stabile di proprietà dell'Istituto Bancalari Artigianelli. Progetto che il Comune di Chiavari ha già inserito nel Puc.