Politica

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Dopo un giorno intero di discussione il Consiglio regionale della Liguria ha approvato il Bilancio 2007: 22 i voti favorevoli, quelli della maggioranza di centrosinistra, e 6 quelli contrari della Cdl. Il bilancio ammonta a più di 8 miliardi e 258 milioni di euro in termini di competenza e a 12 miliardi e 188 milioni di euro in termini di cassa. E' stato ritirato l'emendamento sottoscritto da Vincenzo Nesci e Giacomo Conti (Rifondazione), ma sottoscritto anche da Franco Bonello (Unione a Sinistra), Luigi Cola (Ulivo), Cristina Morelli e Carlo Vasconi (Verdi) e Tirreno Bianchi (Partito dei Comunisti italiani) che avrebbe ridotto di 600 mila euro i contributi destinati a progetti di valorizzazione della funzione sociale ed educativa degli oratori e da enti religiosi con finalità similari e di 2 milioni i contributi in conto capitale per progetti di valorizzazione della funzione sociale ed educativa svolta dagli stessi. Tali fonti sarebbero stati destinati a contributi in conto capitale per l'adeguamento e lo sviluppo degli edifici scolastici (200 mila euro), per asili nido e attività psicopedagogica del bambino (200 mila euro), e interventi a favore di consultori familiari e assistenza alla maternità (400 mila euro). Ubaldo Benvenuti (Ulivo) aveva dichiarato che il suo gruppo avrebbe votato contro, ma il vicepresidente della Giunta Massimiliano Costa ha assicurato che fondi e interventi per i giovani saranno previsti in una prossima legge quadro. Il Presidente della Giunta Claudio Burlando ha assicurato: "I diritti sono delle persone e per noi le persone sono tutte uguali. Noi i diritti li garantiremo loro comunque, sia che facciano parte di una famiglia prevista dall'articolo 29 della Costituzione (quella fondata sul matrimonio, ndr) o meno. E questo sia che i Dico vengano approvati, come auspico, ma anche nel caso prevalga la posizione contraria al riconoscimento delle coppie di fatto. Su questi principi non scherziamo. I bambini nati al di fuori delle famiglie hanno gli stessi diritti all'assistenza degli altri. Lo abbiamo già previsto nella legge sul diritto allo studio e in quella sui servizi sociali". La relazione di maggioranza alla finanziaria è stata svolta da Michele Boffa (Ulivo). Nicola Abbundo (Udc) e Vincenzo Gianni Plinio (Alleanza Nazionale) hanno spiegato i motivi della loro contrarietà. Soddisfatta la verde Cristina Morelli per gli interventi per la lotta al randagismo e a favore dello sviluppo delle energie alternative.